Lorenzo Insigne dirà addio all’Italia ma non alla Nazionale. L’attaccante, ormai ex Napoli, è pronto per l’avventura in MLS con il Toronto ma non ha alcuna intenzione di abbandonare la formazione del proprio Paese guidata dal ct Mancini. Intervenuto in conferenza stampa da Coverciano alla vigilia della gara contro l’Argentina, l’attaccante ha fatto capire meglio le sue intenzioni.
Italia, parla Insigne
Dopo il flop della mancata qualificazione a Qatar 2022, l’Italia tornerà a Wembley dove la scorsa estate si era laureata Campione d’Europa: “Vogliamo continuare a fare cose straordinarie, questo stadio ci evoca grandi ricordi e anche domani vogliamo regalare ai nostri tifosi una notte da favola”, ha detto Insigne.
“Se io lascio come Chiellini? Per me è presto, anche se vado dall’altra parte del mondo ho sempre dato la mia disponibilità. Ho grande attaccamento per questa maglia, poi chi vivrà vedrà”.
Sulla gara contro l’Argentina: “La Finalissima? Maradona ce l’ho tatuato sulla pelle, io sono tifosissimo del Napoli e lui per noi ha dato tanto. Spero domani di alzare questo trofeo, lui ci ha portato sul tetto del mondo e noi napoletani lo ringrazieremo sempre. Noi abbiamo scritto la storia in questo stadio e quella di domani sarà una gara molto importante per ripartire e riportare l’Italia in alto”.
Ancora sul suo futuro in Nazionale: “Ho parlato con Mancini e ho sempre dato la mia disponibilità, anche a viaggiare. Io accetterò tutte le sue scelte e finché ce la farò darà la mia disponibilità”.