“Un artista non chiede il permesso a qualcuno, avevo l’ispirazione alle 4 di notte: mio padre prima di andarsene mi ha detto di scrivere una canzone in caso di vittoria dello scudetto. Spero che gli angeli gliela facciano sentire”. Sono le parole di Giuseppe Povia a Sky Sport, uno dei cantanti che ha creato un nuovo inno per l’Inter che potrebbe essere utilizzato in futuro dalla squadra. “Mi piacerebbe passasse allo stadio, sono tutte le parole che cantano dalla curva. Ho sentito anche le altre due, sono tutte belle: basta che si parli di Inter”.
E ancora: “L’Inter quest’anno ha fatto il contrario degli altri ovvero è partita in modo normale ma poi ha cominciato a ruggire sempre di più. Io ad un certo punto quindi ci ho creduto”. Sul tecnico: “Conte? Non faccio paragoni assurdi, ma lo vedo sullo stesso stile di Mourinho: è sempre sul pezzo, non molla mai anche nella partita facile sulla carta. E’ uno di quelli che fa anche lo psicologo. Si prenderà qualche ora di relax. L’inno? Ho pensato di non scrivere un inno per l’Inter 2020/21, ma che sia ascoltato anche tra 30-40 anni: gli allenatori e i giocatori cambiano, ma la maglia no, quella no”.